La possibilità per gli studenti degli istituti superiori per geometra di partecipare alle rilevazioni nell’ambito del processo di riforma del catasto consentirà di unire l’esperienza professionale al corso di studi, favorendo il collegamento tra scuola, enti locali e territorio.
Questo passo in avanti nell’ambito delle politiche di alternanza scuola-lavoro è stato reso possibile grazie all’approvazione di un Ordine del giorno del MoVimento 5 Stelle, a prima firma Maria Marzana, nell’ambito del Decreto Lavoro. L’Odg prevede infatti che il Governo predisponga delle convenzioni tra istituti superiori, ove è previsto l’insegnamento di estimo e topografia, e gli enti locali, al fine di consentire la partecipazione degli studenti alla Riforma del Catasto.
Questi accordi consentiranno agli studenti di sperimentare sul campo le competenze previste nel percorso di studio. Ricordiamo che la Riforma del Catasto impegnerà gli enti locali per circa cinque anni. Dunque, la possibilità per gli studenti di poter compiere questa esperienza costituisce una sistematica occasione di alternanza scuola-lavoro. Questo strumento inoltre potrà portare anche un risparmio per le casse pubbliche degli enti locali.
Ci riteniamo dunque soddisfatti per l’accoglimento di questa proposta, anche perché è il risultato di un’elaborazione condivisa, frutto di diversi incontri con insegnanti, dirigenti, studenti, sindacati e che aveva anche ricevuto il plauso anche da parte della dirigenza dell’Agenzia delle Entrate.
Ora ci assicureremo che il Governo, nell’emanare i decreti attuativi, predisponga questa opportunità formativa per gli studenti.